Risanare la propria casa conviene.
L’umidità ascendente è una delle cause più frequenti e più determinanti di degrado degli edifici. A differenza di altri fenomeni di umidità (infiltrazioni, condensa, pioggia battente, ecc…) che hanno di solito effetti circoscritti, l’umidità ascendente interessa tutti i muri di fondazione nel primo tratto in quota fuori terra, determinando l’insorgere di gravi inconvenienti. L’umidità ascendente crea infatti: Problemi igienico sanitari, perché un’elevata concentrazione di umidità crea condizioni ambientali nocive per la salute delle persone che vi abitano. L’umidità ascendente si manifesta nel modo più tipico con una macchia ad onda marina che si forma alla base della muratura: in questo caso l’inconveniente è visibile ad occhio nudo ed è facilmente localizzabile. Problemi economici, perché per il degrado delle superfici sono necessari continui interventi risanatori, a cui si devono aggiungere i maggiori costi di riscaldamento dovuti alla riduzione delle capacita di coibentazione termica di una parete umida. Problemi estetici, perché deturpa le superfici a vista quali intonaci, tappezzerie, tinteggiature, ecc… Problemi statici, perché provoca la degenerazione chimica dei materiali costituenti i sottosistemi edilizi ed un appesantimento delle strutture dovuto alla quantità di acqua trattenuta in sospensione nella muratura.
L’applicazione della barriera Idrorep.
L’inserimento della barriera IDROREP è eseguito solo dopo una scrupolosa analisi di tutti gli aspetti dell’intervento, così da escludere ogni elemento casuale nella fase di applicazione. L’analisi riguarda il tipo di materiale di cui è composta la muratura, la sua disposizione, i leganti. Il quantitativo di formulato necessario al trattamento viene determinato volta per volta dall’assorbimento del muro. Tipi di muratura su cui si può intervenire: · Muro in mattoni pieni-intervento in linea con iniezioni sul pieno dei mattoni · Muro misto pietrame-intervento a quota alternata negli interstizi · Muro in tufo-intervento in linea· Muro in forati e blocchi di cemento-intervento in linea a bassa pressione
a) esecuzione a mezzo trapano di fori di diam. 20 mm. A circa 15 cm. Di altezza dalla quota pavimento e distanziati di 15 cm; la profondità dei fori è di circa due terzi dello spessore del muro.
b) innesto di speciali valvole con taratura di pressione massima calibrata sulla resistenza meccanica del muro.
c) iniezione del formulato IDROREP avente un potere di penetrazione su materiali edili circa sette volte quello dell’acqua, con pressione calibrata fino a totale impregnazione del materiale stesso.
La saturazione è evidenziata dal trasudamento della resina iniettata; la sofisticata attrezzatura impiegata permette, attraverso la lettura dei manometri, il costante controllo dell’impregnazione in atto.
d) rimozione delle valvole
Asciugatura ed assistenza dopo gli interventi.
Qualora si volesse accelerare il processo di asciugatura, la nostra azienda dispone di speciali malte ad effetto estrattivo, capaci cioè di estrarre l’umidità residua dalla muratura in tempi estremamente brevi. Gli interventi di risanamento vengono eseguiti da personale specializzato; agenti e consulenti tecnici eseguono a richiesta sopralluoghi in modo da prospettare le migliori soluzioni.
PRINCIPI E SCHEMI DI FUNZIONAMENTO
Modifica della capacità di assorbimento capillare rappresentata schematicamente
a) capillare non idrofobizzato b) capillare idrofobizzato
Assorbimento di acqua per capillarità = umidità ascendente L’assorbimento di acqua nei capillari è elevato, vale a dire che in breve tempo notevoli quantità di acqua possono essere assorbite e la capacità di tale assorbimento viene determinato essenzialmente dal raggio dei pori e dei capillari; la velocità di assorbimento nella fase iniziale dipende dal raggio, mentre l’ascensione capillare è inversamente proporzionale al raggio capillare. Con l’applicazione della barriera IDROREP, dopo l’evaporazione del solvente, la molecola della resina metilsiliconica aderisce alle pareti dei capillari impedendo all’acqua di aggrapparsi e di risalire. Questo processo viene definito idrofobizzazione e notevole importanza riveste il fatto che mediante tale trattamento pori e capillari della muratura non vengono otturati e sigillati e in tal modo la permeabilità al vapor acqueo si mantiene inalterata.